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SALPERTON E BOLERO VINCITORI DELLA LORO PIANA CARIBBEAN SUPERYACHT REGATTA & RENDEZVOUS 2013 Virgin Gorda, BVI. 24 Marzo 2013. Un palpabile senso di attesa ha permeato la Marina dello Yacht Club Costa Smeralda a Virgin Gorda durante la giornata di ieri per l'atto finale della Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendezvous. Le sfide vivaci di questi giorni hanno infatti tenuto le classifiche in bilico fino all'ultimo, lasciando col fiato sospeso gli armatori dei venti superyacht in gara, gli equipaggi, i loro ospiti e tutti gli appassionati. Dopo aver rilevato una brezza costante tra i 10 e i 12 nodi, il Comitato di Regata ha optato per un percorso lungo in senso orario attorno a Virgin Gorda. E' stato nei pressi della punta nord est di Virgin Gorda che i superyacht si sono resi subito protagonisti di una battaglia epica che li ha visti spiegare le vele e rincorrersi lungo tutta la costa sud dell'isola. All'altezza di Round Rock il 62 mt Athos era alla guida della Classe B seguito a ruota dal 23,5 mt Wild Horses. Al terzo posto il 25,2 mt Sejaa. Nel frattempo la Classe A stava combattendo una battaglia serratissima intorno alla punta ovest di Ginger Island. Al comando del gruppo, Indio è riuscito a raggiungere le Dog Island un minuto prima di Salperton e Cape Arrow - tattico Francesco De Angelis - arrivate a ruota con una distacco di soli dieci secondi l'una dall'altra. Hanuman, P2 e Rebecca subito dietro a trascinare il resto della classe. Con una volata finale Indio è riuscito a tagliare il traguardo per primo, ma il risultato finale in tempo corretto si è fatto attendere per un po', creando attesa tra i vari protagonisti al rientro in porto. Il verdetto conclusivo ha incoronato il 45 mt del cantiere Fitzroy Salperton che, con il miglior tempo corretto nell'ultima prova, si è guadagnato la vittoria overall nella Classe A nonché nella divisione Cruising della Classe. "Abbiamo fatto una buona regata oggi", ha commentato Ian Walker, due volte argento olimpico e tattico a bordo di Salperton. Siamo stati tra i più esterni nel percorso e questo ci ha dato un vantaggio rispetto agli altri. Oggi abbiamo regatato lungo un bel percorso, abbiamo solo dovuto procedere nel modo più pulito possibile e abbiamo fato un ottimo lavoro di squadra." Nella Classe B festeggiano invece Ed e Marty Kane, armatori del 22, 4 mt Bolero - il più piccolo in gara ed il più vecchio con i suoi 63 anni - disegnato da Sparkman & Stephens e costruito a New York dal cantiere navale Harry Nevins. Lo yacht ha agguantato la vittoria ottenendo il primo posto nelle ultime due regate, dopo un inizio incerto che l'aveva visto piazzarsi quarto. "È stato un grande evento", hanno dichiarato i Kane, "la regata è stata eccezionale e il vento buono anche nel percorso lungo." Riccardo Bonadeo, Commodoro dello YCCS, è estremamente soddisfatto della manifestazione: "E' stato incredibile vedere queste barche competere insieme nelle acque delle Isole Vergini Britanniche. Gli armatori devono essere davvero orgogliosi di come hanno regatato a bordo di questi superyacht spettacolari. La risposta dei partecipanti e dello sponsor Loro Piana all'evento è stato eccellente e possiamo solo aspettarci di vedere una flotta sempre più impressionante partecipare all'edizione del 2014 qui a Virgin Gorda." Una volta rientrati tutti in porto, gli armatori, gli ospiti e gli equipaggi si sono radunati sul prato dello YCCS per la cerimonia di premiazione conclusiva di un riuscitissimo evento.
UNA FLOTTA MAESTOSA A VIRGIN GORDA PER L'EDIZIONE 2013
- da porto cervo online
22/03/2013 @ 15:41 Virgin Gorda, BVI. 21 Marzo 2013. Una flotta spettacolare di venti superyacht a vela e sette lussuosi yacht a motore sono ormeggiati da ieri presso la Marina dello Yacht Club Costa Smeralda di Virgin Gorda in attesa di issare le vele quest'oggi per il primo giorno di regate della Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta and Rendezvous. La terza edizione dell'evento, organizzato da Boat International Media in collaborazione con lo Yacht Club Costa Smeralda, ha attirato un numero record di superyacht pronto a godersi tre giorni di regate nella cornice unica offerta dalle Isole Vergini Britanniche. Distribuito lungo le trenta miglia del Canale Sir Francis Drake, l'arcipelago comprende più di sessanta incantevoli isole che punteggiano le acque turchesi del Mare Centrale dei Caraibi, offrendo uno dei campi di regata più pittoreschi. Una flotta variegata di yacht dal design sia moderno che classico è pronta a darsi battaglia nel rispetto dell'International Super Yacht Rule supervisionato dal Comitato di Regata dello YCCS e dal suo Presidente Peter Craig. Il Wally di 30,5 mt Indio è tornato agguerrito per difendere il titolo conquistato lo scorso anno, mentre il J-Class di Jim Clark Hanuman (42 mt), arrivato secondo nella passata edizione, cercherà di prendersi una rivincita. Tra gli altri concorrenti che si ripresentano quest'anno figurano il 38,1 mt del cantiere Perini Navi P2, timonato da Gerry Andlinger, il cruiser di 45 mt Salperton e il 49,7 mt Zefira, entrambi del cantiere Fitzroy Yachts. Partecipano per la prima volta all'evento il 62 mt Athos costruito da Holland Jachtbouw, il 54 mt Parsifal III di Perini Navi e il J-Class di 40 mt Endeavour, cantiere Camper e Nicholsons. Due le new entry tra gli yacht Southern Wind: il 30,2 mt Blues e il 30, 26 mt Cape Arrow, noleggiato per l'occasione da Pier Luigi Loro Piana. Il maestoso schieramento di yacht a motore, che seguirà la regata, include Lady Britt, il 63 mt di Feadship, il veterano dell'evento Ingot (46,9 mt) della Burger Boat Company, il 39,6 mt Resolute del cantiere Westport, e Chief, new entry di 34,1 mt. Gli armatori di questi yacht a motore, che si godranno lo spettacolo in prima fila a bordo dei loro scafi, saranno impegnati anche in un divertente programma sociale che comprende un pranzo in una lussuosa villa a Peter Island, offerto dall'Ente Turismo delle Isole Vergini Britanniche. I superyacht in gara hanno approfittato ieri dell'opportunità di un giorno di prove a mare prima dell'inizio delle regate, previsto per oggi, con previsioni di vento intorno ai 12-15 nodi. A loro volta gli armatori si sono gustati un informale pranzo di benvenuto presso la stupenda baia di Oil Nut. L'evento si è aperto ufficialmente ieri sera con il welcome cocktail e il barbecue organizzato nella Clubhouse dello YCCS.
CONCLUSA LA PRIMA EDIZIONE DELLA ROLEX SWAN CUP CARIBBEAN
- da porto cervo online
17/03/2013 @ 19:25 Virgin Gorda, Isole Vergini Britanniche. 16 Marzo 2013. Lo Yacht Club Costa Smeralda e l'arcipelago delle Isole Vergini Britanniche hanno offerto una cornice incantevole alla Rolex Swan Cup Caribbean, che si è conclusa ieri dopo quattro giorni di competizioni. Più di 20 yacht del cantiere Nautor's Swan, in rappresentanza di dieci nazioni, hanno regalato spettacolo, grazie anche alle condizioni di vento variabile. I vincitori della settimana, nonché destinatari del Trofeo Rolex Swan Cup Caribbean, sono Stark Raving Mad (USA) per la Classe A (riservata agli yacht di lunghezza superiore a 18,29 mt) e Arethusa (USA) per la Classe B (che comprende gli scafi di lunghezza inferiore ai 18,29 mt). "Le acque dei Caraibi ricordano quelle di La Maddalena in Sardegna," spiega Tony Rey, tattico sullo Swan 601 Stark Raving Mad (USA). "E' un posto assolutamente spettacolare. Il vento ci sfidava cambiando in continuazione." Il veterano di Coppa America Mike Toppa, tattico a bordo dello Swan 90 Freya (USA) conferma: "Le rocce scolpite ricordano quelle di Porto Cervo; il Comitato di Regata poi è lo stesso presente alla Rolex Swan Cup. Questo ha reso tutto molto familiare e quindi piacevole." Phil Lotz e il suo equipaggio, a bordo dello Swan 42 Arethusa (USA), hanno sfruttato la competizione per prepararsi all'Invitational Cup presentata da Rolex e ospitata a settembre dal New York Yacht Club. Anche Lotz concorda che Virgin Gorda offre uno scenario straordinario: "Siamo sempre contenti di venire qui per regatare intorno alle isole. Le condizioni sono quasi sempre ottimali ed è divertente." Con una brezza di 7 nodi, Stark Raving Mad ha affrontato l'ultima regata di 11 miglia con grinta e ha ben presto accumulato un vantaggio incolmabile. La vittoria nella prova finale unita al secondo posto del suo avversario diretto, lo Swan 80 Selene, ha decretato il trionfo dell'equipaggio di James Madden nella Classe A. "Durante gli ultimi due giorni il vento è stato più leggero e per noi è stato un vantaggio," ha dichiarato Madden. "Il nostro team poi ha fatto un ottimo lavoro, senza mai commettere errori." La vittoria nella regata conclusiva ha consegnato ad Arethusa il vertice della Classe B per un solo punto. "Le condizione durante l'ultima regata per noi sono state perfette," ha dichiarato Phil Lotz. " Abbiamo avuto una buona partenza, poi abbiamo regatato nel modo più pulito possibile." Arethusa, come Stark Raving Mad, ha dimostrato tenacia ed espresso un lavoro di squadra armonioso, cogliendo il cambiamento favorevole del vento con l'avanzare dei giorni. Arethusa intende difendere il suo primato durante la prossima edizione del 2015. Sportività e lavoro di squadra hanno fatto da protagonisti sia a mare che durante gli eleganti incontri sociali in programma. Nel corso della settimana, tra i vari scafi in competizione e le altre imbarcazioni presenti della Classe Cruising, si è respirato giorno dopo giorno lo spirito di cameratismo tipico del mondo Swan. Il Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda Riccardo Bonadeo è rimasto più che soddisfatto: "L'edizione inaugurale dell'evento è stato un clamoroso successo: bellissimi yacht, ottime condizioni e regate entusiasmanti. Non avremmo potuto desiderare niente di più. Gli eventi che il Club organizza con Rolex e Nautor's Swan sono sempre permeati di un'atmosfera speciale e questa non è stata un'eccezione. Dopo questa fantastica settimana siamo già impazienti di assistere alla rivincita durante la Rolex Swan Cup a Porto Cervo nel 2014." L'evento si è concluso con la cerimonia di premiazione finale presso la Clubhouse dello Yacht Club Costa Smeralda sulla baia di North Sound dove il Trofeo Rolex Swan Cup Caribbean e gli orologi Rolex sono stati presentati ai vincitori delle Classi, Stark Raving Mad e Arethusa. La prossima edizione della Rolex Swan Cup a Porto Cervo è prevista per Settembre 2014. Il calendario delle regate dello YCCS di Virgin Gorda prosegue con la Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendezvous, in programma dal 20 al 23 Marzo, e poi con la partenza, il 25 Marzo, della Loro Piana Superyacht Trophy che si concluderà a St Barths.
Virgin Gorda, BVI. 11 marzo 2012. Una nutrita flotta di imbarcazioni Nautor's Swan, un affascinante campo di regata e quattro giorni di intense battaglie in mare: questi gli ingredienti della prima edizione della Rolex Swan Cup Caribbean. L'evento, in programma da oggi lunedì 11 marzo fino a venerdì 15, è ospitato dallo Yacht Club Costa Smeralda presso la nuova sede di Virgin Gorda nelle Isole Vergini Britanniche. Ad animare le acque caraibiche in questi giorni saranno yacht che variano dai 12,98 metri ai 30,20, in rappresentanza di diverse nazioni comprese Belgio, Finlandia, Isole Cayman, Isole Vergini Britanniche, Olanda, Regno Unito e Stati Uniti. Gli Swan iscritti alla competizione saranno divisi in due gruppi: la Classe A dei Maxi che comprende gli scafi oltre i 18,29 metri e la Classe B riservata alle barche di lunghezza inferiore. I partecipanti sono attesi sulla linea di partenza domani, martedì 12 marzo per la prima prova in mare, mentre mercoledì 13 li vedrà circumnavigare l'isola di Virgin Gorda. Nei prossimi giorni sono previste condizioni meteo ideali per regatare nelle meravigliose acque dell'arcipelago delle Isole Vergini Britanniche La flotta rappresenta tutta la gamma del cantiere Nautor's Swan, dagli storici modelli di Sparkman & Stephens, incluso Hokusai (FIN), Lianda (BEL) e Swan Lake (USA), fino alle moderne creazioni di German Frers. Frers, a partire dai primi anni ottanta, ha disegnato oltre 1000 yacht per Nautor, tra cui lo Swan 90 Freya (USA), yacht n° 2000 del cantiere finlandese. Tra i concorrenti della Classe A figurano Varsovie (CAY), lo yacht più lungo in gara, lo Swan 90 Selene (BVI) e Stark Raving Mad (USA), lo Swan 601 reduce da dodici mesi di successi. La Classe B, invece, annovera tra i protagonisti lo Swan 42 Arethusa (USA), il più piccolo tra i presenti, che si metterà alla prova nelle acque dei Caraibi per prepararsi all'Invitational Cup presentata da Rolex e ospitata a settembre dal New York Yacht Club. Sempre nella Classe B si presenta lo Swan 51 Northern Child, battente guidone YCCS, e timonato da Vittorio Codecasa. Gli equipaggi dovranno puntare su un ottimo affiatamento per prevalere su una flotta conosciuta e stimata per l'alto grado di sportività e di competitività. Le performance migliori saranno premiate durante la cerimonia finale, in programma venerdì 15 marzo, occasione in cui verrà presentato per la prima volta il trofeo della Rolex Swan Cup Caribbean. Questa nuova regata rappresenta il consolidamento del rapporto tra il cantiere Nautor's Swan, lo Yacht Club Costa Smeralda e il title sponsor Rolex che collaborano dal 1984, anno della prima edizione della Rolex Swan Cup a Porto Cervo in Sardegna. Il calendario sportivo dello Yacht Club Costa Smeralda presso la sede di Virgin Gorda proseguirà con la Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendezvous (20-23 marzo) e la Loro Piana Superyacht Trophy (25 marzo), regata di trasferimento che porterà i concorrenti a St. Barths per la St. Barths Bucket
AZZURRA ARRIVA A UN SOFFIO DAL MONDIALE, VINCE RAN
- da porto cervo online
11/03/2013 @ 17:46 Miami, Florida (USA), 9 marzo
Azzurra vince nettamente il circuito US 52 Super Series e assapora la vittoria nel Mondiale ma una straorza nell’ultima regata permette a Ran di passare e vincere per un punto. Il Mondiale TP52 di Miami verrà ricordato per i colpi di scena. Al momento di scendere in acqua l’ultimo giorno, Ran conduce per quattro punti su Azzurra. La prima delle tre prove vede la barca italiana non andare oltre il quarto posto mentre gli svedesi, dopo una gara al comando, perdono la prima piazza al photofinish per mano di Vesper. Nella seconda prova la situazione si ribalta completamente: Azzurra, dietro di 6 punti, conduce dall’inizio alla fine, mentre Ran spreca tutto il suo vantaggio con un settimo posto. La terza regata di giornata, ultima del Mondiale, con la brezza salita a circa 15 nodi, è quella decisiva: Azzurra e Ran sono a pari punti, con la barca svedese davanti in virtù del maggior numero di vittorie. La tattica di Azzurra è quella di marcare Ran e tenerla dietro. Fin dalla partenza è match race tra i due, con Azzurra che ha gioco facile nel “buttar fuori” dal cancello di partenza Ran pur dovendo rinunciare alla partenza in tempo. I due, sempre combattendo, risalgono dalle retrovie; di bolina la barca dello YCCS mette due avversari in mezzo, ma nella poppa Ran è velocissima. Mentre Quantum conduce la regata, Azzurra arriva al termine della seconda bolina con vantaggio di un paio di lunghezze su Ran. E’ virtualmente campione ma si sa, le regate finiscono al traguardo. Azzurra straorza a causa di un problema tecnico alla mura del gennaker, la grande vela per le andature portanti. Ran passa e fa suo il Campionato Mondiale TP52. La flotta verrà trasferita via nave a Barcellona, per la prima prova della 52 Super Series in Mediterraneo. L’appuntamento nella città catalana è fissato per il 23 maggio, data d’inizio del Trofeo Conde de Godo. Dichiarazioni del giorno. Riccardo Bonadeo, Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda, ha seguito l’ultimo giorno di regate assieme al Segretario generale del club, Jan Pachner: “Azzurra ha vinto la US 52 Super Series che comprende anche le regate di Key West ed è stata a un soffio dal far suo questo Mondiale TP52. Assaporavamo già la doppia vittoria, quando una straorza ci ha privato di questo piacere. Resta il fatto che si è trattato di un Mondiale bellissimo e molto combattuto, vinto con merito da Ran. Le regate sono fatte così, non si vince sempre, ma la cosa importante è l’aver costruito un gruppo solido e vincente, come lo fu trent’anni fa il team della prima Azzurra, che fece innamorare della vela l’Italia intera”. Guillermo Parada, skipper: “Ci siamo andati molto vicini, pur avendo avuto una settimana non al meglio delle nostre possibilità; quindi considero molto positivo l’essere rimasti in lotta fino all’ultima prova della settimana. Complimenti a Ran, hanno navigato bene e si sono meritati la vittoria. La nostra stagione americana si chiude comunque con successo, avendo vinto la US 52 Super Series con un buon vantaggio per il resto della stagione. C'è ancora spazio per migliorare. Vasco Vascotto, tattico: “Perdere il Mondiale per un punto, dopo averlo assaporato per ¾ della regata, lascia certamente l’amaro in bocca, ma è al tempo stesso un chiaro indice di competitività. In compenso abbiamo centrato alla grande l’obiettivo della US 52 Super Series che fa seguito alla vittoria del circuito 52 Super Series 2012. Vogliamo continuare questa striscia positiva presentandoci ancora più competitivi a Barcellona in maggio, quando inizierà la 52 Super Series in Mediterraneo”. |
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