Nicola Filia nasce nel 1975 a Carbonia (CA). Dopo la maturità scientifica studia per due anni lingue e letterature straniere a Cagliari, ma l’impatto con l’ateneo non fa che stimolare quella naturale attitudine all’Arte che già da tempo cova e che egli alimenta inizialmente come hobby. L’incontro con l’argilla nella mansarda di suo padre Salvatore, artista pittore, è inizialmente casuale, ma presto diviene una consapevole scelta. Studia per due anni all’ Istituto d’Arte di Oristano e si specializza come tecnico. Partecipa come espositore unico al Salone del Mobile 2006 con l’azienda Effeti Cucine; tiene, presso la facoltà di Architettura di Firenze – Calenzano – una lezione di Design nel corso di “design industriale”, e, mentre già produce collezioni di ceramiche per aziende quali Poliform, Boffi e B&B Italia, esporta pezzi numerati a Taipei e Los Angeles . Nell’ aprile – maggio 2008 realizza per il MAN di Nuoro l’installazione “Un bosco di alberi bianchi ” : parte di essa è stata acquisita dal Comune di Carbonia che le ha dedicato una sala del Museo E.A.Martel, presso la Grande Miniera di Serbariu, concependola come installazione permanente. Le sue lampade in ceramica illuminano l’Hotel Romazzino a Porto Cervo, ed il Lanthia Resort a S. Maria Navarrese. Attualmente vive e lavora tra S.Pantaleo (dove espone le sue collezioni nella propria galleria) ed Olbia, sede dello studio e show room.