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CONCLUSA LA ONE OCEAN MBA'S CONFERENCE AND REGATTA A PORTO CERVO
La conoscenza genera cambiamento, il messaggio della conferenza Why future leaders need to face sustainability challenges
Porto Cervo, 22 settembre 2019. Si è conclusa ieri la 16^ edizione della One Ocean MBA's Conference and Regatta per la prima volta svoltasi a Porto Cervo. La manifestazione è stata organizzata da SDA Bocconi School of Management e dallo Yacht Club Costa Smeralda con la partnership della Fondazione One Ocean e ha visto circa 400 studenti delle Business School più prestigiose a livello internazionale ritrovarsi in Sardegna per tre giorni dedicati allo sport e ai temi della sostenibilità ambientale.
Il programma sportivo ha visto i 51 team affrontare nella giornata di venerdì, 20 settembre, regate costiere per le classi Offshore e Cruise e prove tra le boe per l'Open Class, composta da 14 equipaggi a bordo delle imbarcazioni J/24. Nella giornata di ieri, sabato 21 settembre, il forte vento di Scirocco che ha soffiato con oltre 20 nodi di intensità ha impedito lo svolgimento delle prove in programma.
Al vertice della classifica generale nella Open Class si trova, con due primi parziali, la MIP School of Management seguita dalla statunitense MIT SLOAN School of Management e Moscow School of Management SKOLKOVO, rispettivamente secondo e terzo classificato. Tra gli Offshore prima classificata la Harvard Business School davanti alla Rotterdam School of Management e Chicago Booth School of Business. Nella divisione più numerosa, la Cruise, intasca la vittoria il team della MIP School of Management, secondo posto per SDA BOCCONI School of Management e terzo SKOLKOVO Moscow School of Management. Si aggiudicano così l'MBA's Cup Challenge Trophy i team della la MIP School of Management (Open Class) e della Harvard Business School (Offshore division). Nella giornata conclusiva di ieri si è svolta presso il Colonna Resort la Conferenza - disegnata congiuntamente da SDA Bocconi e dalla Fondazione One Ocean (OOF) grazie alla partnership scientifica instaurata tra le due istituzioni - dal titolo Why future leaders need to face sustainability challenges. Relativamente a questo tema sono intervenuti Andrea Illy, Presidente di illycaffè, e gli ambassador OOF l'esploratore Paul Rose e l'artista Maria Cristina Finucci, fondatrice nel 2013 del Garbage Patch State, moderati dal Prof. Maurizio Dallocchio, Professore Ordinario di Finanza Aziendale presso l'Università Bocconi e Past Dean della SDA Bocconi School of Management. A rappresentare la SDA Bocconi School of Management il Dean Giuseppe Soda e Federico Pippo docente di Finanza Aziendale e MBA Sport Club Coordinator di SDA Bocconi School of Management seguito dal Commodoro dello YCCS e Vice Presidente esecutivo OOF, Riccardo Bonadeo e da Jan Pachner, Segretario Generale YCCS e OOF.
Giuseppe Soda, Dean di SDA Bocconi, ha dichiarato: "Penso che questo evento rappresenti un'ottima esperienza di apprendimento perché consente di fare networking tra giovani provenienti dalle migliori Business School sparse in tutto il mondo. Molti dei presenti probabilmente un domani si ritroveranno a ricoprire incarichi di comando e avranno la responsabilità di compiere delle scelte che siano orientate alla sostenibilità ambientale. Dobbiamo ricordarci che 'There is no Planet B' e credo fortemente che manifestazioni come la One Ocean MBA's Conference and Regatta possano ispirare nel futuro la vostra vita privata e professionale guidandovi verso scelte consapevoli e sostenibili."
Riccardo Bonadeo, Commodoro dello YCCS e Vice Presidente della Fondazione One Ocean: "Mi congratulo innanzitutto con i vincitori di questa manifestazione e in generale con tutti i partecipanti sperando che abbiate gradito dell'ospitalità dello YCCS. Ritengo che la location di quest'evento, per la prima volta in Costa Smeralda, testimoni l'importanza della nostra mission ricordandoci quanto sia fondamentale promuovere una cultura della sostenibilità ambientale. Non c'è inoltre migliore audience se non quella rappresentata dai presenti a questo evento, potenziali futuri leader del domani. Ringrazio la SDA Bocconi Business School che dal principio ci ha affiancato nel percorso intrapreso con la Fondazione One Ocean, a partire dal Forum organizzato nel 2017, e ci ha visto ora insieme per sensibilizzare le nuove generazioni circa l'urgenza di affrontare la tutela del nostro pianeta."A seguito dei saluti istituzionali, la Conferenza è entrata nel vivo prima con l'intervento di Maria Cristina Finucci che, parlando della sua esperienza professionale e delle varie opere realizzate - tra cui la recente installazione HELP - ha sottolineato quanto comunicare attraverso le emozioni sia fondamentale per sollecitare la coscienza di ognuno in questo caso riguardo l'inquinamento ambientale.
Paul Rose, esploratore e volto iconico del National Geographic, ha poi raccontato alla platea della scoperta della sua passione verso la natura e di come questa si sia trasformata nella sua professione a supporto della comunità scientifica. "Quando ero un bambino ero convinto che il mare potesse lavare via qualsiasi cosa, come una sorta di magia" ha detto riferendosi al fatto che in passato il tema dell'inquinamento marino era percepito in maniera completamente differente. Tuttavia ha aggiunto: "Oggi siamo più o meno tutti coscienti dei danni causati dall'inquinamento ambientale, ogni giorno sentiamo parlare di disastri ambientali e abbiamo raggiunto un'elevata consapevolezza sul tema. Tanti cambiamenti sono stati introdotti come per esempio la lotta alla pesca illegale o la costituzione delle aree marine protette. Personalmente ho una visione ottimistica e credo che tutti i cambiamenti introdotti a tutela della natura consentano alle future generazioni di avere una visione innovativa e non old-fashioned in merito a certe tematiche, visione che poi li orienterà nelle scelte strategiche da compiere."
Andrea Illy, Presidente di illycaffè, ha concluso gli interventi presentando il progetto aziendale "Virtuosagricoltura" che si pone come scopo ridurre le emissioni di carbonio. "L'obiettivo di questo progetto è quello di rendere l'azienda completamente carbon free. I prossimi step prevedono entro il 2020 lo sviluppo di questo programma di ricerca per renderlo poi operativo nel 2021. Stiamo giocando con le risorse che il pianeta ci ha messo a disposizione ed è arrivato il momento di cercare delle soluzioni all'avanguardia che ci consentano di ottenere prodotti salutari sia per i consumatori che per la natura."
"La conoscenza genera cambiamento" questa la frase utilizzata dal moderatore della conferenza, Prof. Maurizio Dallocchio, per chiudere gli interventi sottolineando il ruolo centrale che svolge la diffusione delle informazioni nelle decisioni, in questo caso legate al campo della sostenibilità ambientale.
La MBA's Conference & Regatta è una manifestazione velica internazionale nata 16 anni fa su iniziativa del Sailing Club della SDA Bocconi School of Management a cui hanno partecipato fino a oggi oltre quattromila studenti e alumni del Master in Business administration. L'evento è supportato anche dal main partner Audi che sottolinea ancora una volta la sua vicinanza ai temi di salvaguardia ambientale promossi dalla Fondazione One Ocean e allo YCCS, a cui è legato da una collaborazione di oltre 10 anni. In questa edizione della manifestazione è presente anche SLAM in qualità di Technical Partner.
All'evento hanno partecipato 26 Business School: Cambridge Judge Business School, Chicago Booth School of Business, Columbia Business School, Cornell Johnson Graduate School of Management, Cranfield School of Management, ESADE Business School, GOETHE Business School, Harvard Business School, HEC, HKUST Business School, IE Business School, IESE Business School, INSEAD, KELLOGG - WHU, London Business School, Manchester Business School, MIP School of Management, MIT SLOAN School of Management, Rotterdam School of Management, SAUDER School of Business, SKOLKOVO Moscow School of Management, TUCK School of Business, Warwick Business School, WHARTON School of the University of Pennsylvania, YALE School of Management, SDA BOCCONI School of Management.
Il prossimo evento sportivo dello YCCS è l'Audi 52 Super Series Sailing Week in programma dal 23 al 28 settembre che chiuderà la stagione di regate in Costa Smeralda.
Porto Cervo DANIELE NANNI ALLA MINI TRANSAT 2019 A BORDO DI ITA 659 AUDI E-TRON
- da porto cervo online
17/09/2019 @ 10:31 IL SOCIO SPORTIVO YCCS E TESTIMONIAL OOF DANIELE NANNI ALLA MINI TRANSAT 2019 A BORDO DI ITA 659 AUDI E-TRON
Porto Cervo, 16 settembre 2019. Manca una settimana alla partenza della 22^ edizione della Mini-Transat, regata oceanica in solitario su barche della classe Mini 6.50, cui prenderà parte il socio sportivo YCCS Daniele Nanni a bordo della sua ITA 659 Audi e-tron. Daniele regaterà in veste di Testimonial della One Ocean Foundation ed è supportato da Audi, fin dall'inizio a fianco della Fondazione nei vari progetti intrapresi per una maggiore consapevolezza ambientale.
La Mini-Transat, svoltasi per la prima volta nel 1977, prevede 4050 miglia di percorso suddivise in due tappe. La prima tappa vede i ministi in partenza da La Rochelle fino a Las Palmas (Canarie) lungo una rotta di 1350 miglia. Restano altre 2700 miglia da compiere per la seconda e più lunga tappa, da Las Palmas fino a Le Marin, in Martinica, per un totale di circa 30-35 giorni di navigazione. La classifica è distinta in due divisioni: i "Proto", Mini 6.50 costruiti con tecnologie e materiali più avanzati e sperimentali e le imbarcazioni di "Serie", sempre della stessa classe ma realizzate con caratteristiche simili e meno sperimentali, tra cui rientra quella di Nanni. La vittoria sarà assegnata all'imbarcazione con il miglior tempo ottenuto dalla somma delle due tappe.
| Per essere ammesso alla partenza, Daniele ha dovuto affrontare una serie di prove di qualificazione, tra cui 1500 miglia di navigazione in solitario e 1000 miglia in regata. La comunicazione ufficiale relativa alla conferma della sua partecipazione alla Mini-Transat 2019 è arrivata qualche settimana fa da parte della Classe Mini 6.50.
Il 22 settembre Daniele partirà alla volta di una regata in solitario piuttosto dura, nota per mettere alla prova tutti i partecipanti che in questa edizione hanno raggiunto quota novanta. Durante la traversata non è previsto l'ausilio di strumentazione cartografica elettronica e GPS satellitari, le informazioni sul meteo e sulla classifica saranno veicolate per tutti dall'organizzazione soltanto via radio. Anche il sonno sarà un fattore fondamentale da gestire, normalmente in regate del genere si dorme non più di venti minuti per volta, affidando al pilota automatico il timone per mantenere l'imbarcazione in rotta.
Gli ultimi due mesi sono stati molto intensi e nell'ultima regata affrontata, la Transgascogne, Daniele ha potuto completare la messa a punto della barca e testare le nuove vele fornite dal Technical Partner dello YCCS, Quantum Sails.
| "Sono veramente entusiasta di poter partecipare alla Mini-Transat 2019. È stato un percorso lungo e laborioso, nel quale ho imparato a conoscere la barca e me stesso compresi i miei limiti, la cui conoscenza risulta fondamentale per studiare una preparazione ad hoc. Sono riuscito a completare il percorso di qualifica in poco più di un anno e mezzo, una tempistica relativamente ristretta perché tutti i "neofiti" abitualmente si avvicinano alla Mini-Transat nei 3/4 anni precedenti. Sono orgoglioso di regatare per il guidone dello YCCS e farmi portavoce dei principi sulla tutela del mare sostenuti dalla Fondazione One Ocean. Cercherò di fare del mio meglio!" Queste le parole di Daniele Nanni che sta completando gli ultimi preparativi in vista della partenza.
Lo YCCS e la Fondazione One Ocean supportano l'impresa umana e sportiva che Daniele Nanni sostenerrà insieme ad Audi, partner istituzionale dello YCCS da ormai oltre 10 anni a cui è legato da una filosofia comune in cui eccellenza, consapevolezza ambientale e innovazione danno vita a iniziative congiunte. |
CONCLUSA A PORTO CERVO LA 30^ EDIZIONE DELLA MAXI YACHT ROLEX CUP
- da porto cervo online
13/09/2019 @ 19:06 CONCLUSA A PORTO CERVO LA 30^ EDIZIONE DELLA MAXI YACHT ROLEX CUP
Porto Cervo, 7 settembre 2019. Si è conclusa con un'altra splendida giornata di regate l'edizione numero 30 della Maxi Yacht Rolex Cup che ha visto presenti a Porto Cervo oltre 50 barche. La manifestazione è organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto del Title sponsor Rolex e dell'International Maxi Association.
I vincitori finali delle otto classi in cui è stata suddivisa la flotta sono: Cannonball (Mini Maxi R1), SuperNikka (Mini Maxi R2), Flow (Mini Maxi RC), H2O (Mini Maxi CR), Highland Fling XI (Maxi Racer), Nefertiti (Maxi RC), Velsheda (Super Maxi), Lyra (Wally Class).
Un limpido sole di settembre e un gentile vento di Maestrale tra i 12 e 15 nodi hanno regalato a partecipanti e spettatori un'altra piacevole giornata nel mare della Costa Smeralda e dell'Arcipelago di La Maddalena.
La Wally Class ha svolto due prove a bastone su un campo dedicato, vinte entrambe da Lyra seguita da Galateia, tutte le altre classi hanno regatato su un percorso costiero che prevedeva la circumnavigazione in senso antiorario di La Maddalena e Caprera per fare rientro a Porto Cervo attraverso il passo delle Bisce per un totale di 25.5 miglia. Le sole classi Maxi Racer e Mini Maxi R1 hanno allungato il medesimo percorso a 29 miglia, lasciandosi a sinistra l'isolotto di Barrettinelli di fuori per poi scendere anch'esse nel canale tra Spargi e La Maddalena. In molte classi la classifica finale è cortissima, in ben quattro di esse il vincitore è stato decretato dalla classifica avulsa, essendoci due barche a pari punti, a dimostrazione dell'alto livello agonistico della flotta.
| La classifica finale della Mini Maxi Racer 1 vede vincitore Cannonball, che nella prova finale si è limitato a controllare il secondo in classifica generale, Vesper. Terzo posto per Bella Mente, oggi primo a dimostrazione delle potenzialità della nuova barca. Dario Ferrari, armatore e timoniere di Cannonball: "Una vittoria cercata e voluta dopo due secondi posti nelle scorse edizioni, abbiamo vinto in una classe molto competitiva grazie a un gruppo eccezionale, che funziona veramente come... un orologio svizzero!"
In classe Mini Maxi Racer 2 affermazione di SuperNikka davanti a Spectre e Wild Joe. "È stata una settimana eccezionale - ha dichiarato Roberto Lacorte, armatore e timoniere di SuperNikka - ho la fortuna di avere al mio fianco un equipaggio di livello superiore. Ora ci aspetta una nuova sfida, una barca più grande e performante. Chiudere il ciclo di SuperNikka con una nuova vittoria, è il modo migliore per iniziare questa nuova avventura".
Tra i Mini Maxi RC situazione di punteggio in parità, ma vince Flow di Stephen Cucchiaro su Fra' Diavolo di Vincenzo Addessi, grazie alle sue tre vittorie parziali. Terzo posto per Wallyño di Benoit de Froidmont. Situazione di pari punti anche nei Mini Maxi CR, dove H2O del socio YCCS Riccardo De Michele la spunta su Lunz Am Meer grazie alla vittoria nell'ultima giornata. "Siamo felici - ha dichiarato l'armatore timoniere Riccardo De Michele - equipaggio splendido e barca velocissima".
Parità anche tra i velocissimi Maxi Racer, con la vittoria che va ad Highland Fling XI su Rambler grazie al maggior numero di primi posti. In classe Maxi RC la parità tra lo Swan 90 Nefertiti e il SW RP90 All Smoke è stata invece risolta solo dal numero di secondi posti, poiché le due barche vantavano un primo parziale ciascuna. Juan Ball, armatore di Nefertiti: "Siamo sempre stati ottimisti di poter vincere, sono cinque anni che veniamo qui e siamo davvero felici di avercela fatta questa volta, contro avversari così competitivi, non è stato facile perché il primo giorno abbiamo faticato più del previsto." Il J Class Velsheda ha vinto in categoria Super Maxi davanti a Topaz e Viriella, mentre la classifica finale della Wally Class vede Lyra vincitrice davanti a Galateia e Magic Carpet Cubed. Hamish Pepper, tattico di Lyra: "Il team ha fatto un grande lavoro, oggi le condizioni erano complicate ma sono velisti che hanno fatto America's Cup e Ocean Race, la barca è fantastica, e il nostro armatore, Terry, sta imparando molto velocemente, è sempre concentrato sui numeri, sulla conduzione della barca e che tutte le cose siano perfette".
Claus Peter Offen, armatore del Wally Y3K, ha ricevuto il trofeo perpetuo dedicato alla memoria del Commodoro Gianfranco Alberini.
| L'affollata premiazione si è svolta alla presenza della Principessa Zahra Aga Khan ed è stata preceduta da un concerto della banda musicale militare della celebre Brigata Sassari. Il Commodoro dello YCCS, Riccardo Bonadeo, ha ringraziato con le seguenti parole: "La Costa Smeralda ci ha voluto fare un regalo per questa trentesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, una settimana perfetta, con sole e vento che ci hanno permesso di rispettare al meglio il programma. Questa manifestazione è molto più di una regata, è un insieme di fattori, il mare, il vento, lo scenario naturale, l'organizzazione, lo spirito di voi partecipanti, armatori ed equipaggi. A nome del Club desidero ringraziare Rolex, un partner la cui collaborazione è fondamentale perché questa manifestazione sia quello che vedete oggi e vedrete in futuro. Ringrazio sentitamente tutti voi, che ritornate in Costa Smeralda ogni settembre da ogni parte del mondo. Grazie al Comitato di Regata, alla Giuria Internazionale e tutto lo staff che collabora alla buona riuscita della manifestazione e che sta già pensando alla 31^ edizione nel 2020".
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ARRIVA IL MAESTRALE, GRANDE SPETTACOLO ALLA MAXI YACHT ROLEX CUP
Porto Cervo, 6 settembre 2019. Il Maestrale a oltre 20 nodi spinge al massimo le prestazioni dei maxi che offrono uno spettacolo unico navigando nello splendido scenario naturale della Costa Smeralda. Domani si conclude la 30^ edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto del Title sponsor Rolex e dell'International Maxi Association.
Il protagonista assoluto di oggi è stato il Maestrale, che ha soffiato con raffiche oltre i 25 nodi spingendo i maxi al massimo delle loro prestazioni, uno spettacolo eccezionale da vedere e tanta adrenalina per gli equipaggi.
La categoria dei Maxi Racer 1 ha regatato su un percorso a bastone mentre per tutte le altre classi il Comitato di Regata ha predisposto un percorso costiero che ha portato la flotta di bolina attraverso il passo delle Bisce fino alla secca di Tre Monti da lasciare a dritta. Da qui al lasco fino all'isolotto dei Monaci da lasciare a dritta, poi di bolina larga a una boa davanti a Porto Cervo per scendere infine a circumnavigare le isole di Mortorio e Soffi e fare ritorno a Porto Cervo. Le miglia totali sono state 32 per le classi Wally, Maxi Racer - Mini Maxi Racer/Cruiser e Super Maxi, per le altre il percorso era leggermente accorciato sul ritorno verso l'arrivo, per un totale di 28 miglia.
I vincitori di giornata sono stati: Jethou di Peter Odgen (Mini Maxi R1), SuperNikka di Roberto Lacorte (Mini Maxi R2), Flow di Stephen Cucchiaro (Mini Maxi RC), H20 del socio YCCS Riccardo De Michele (Mini Maxi CR), Rambler 88 di George David (Maxi Racing), Gibian del socio YCCS Armando Grandi (Maxi RC), il J Class Velsheda (Super Maxi) e il WallyCento Galateia di David M. Leuschen (Wally Class).
| La classe Mini Maxi R1 vede sempre al comando Cannonball, oggi terzo, ma in controllo su Vesper, oggi quarto e distanziato di tre punti in classifica provvisoria. Questa classe non ha svolto la seconda prova perché il vento è salito fino ad arrivare a 30 nodi sotto raffica.
In classe Mini Maxi R2 nuova vittoria di giornata per SuperNikka su Spectre e Wild Joe, nel medesimo ordine anche in classifica generale. Con la vittoria di giornata nei Maxi Racer, Rambler 88 si riporta al comando per due soli punti davanti ad Highland Fling XI, oggi quarto.
Lo Swan 601 Flow vincendo oggi consolida la sua posizione al comando dei Mini Maxi Racer/Cruiser, seguito da Fra Diavolo di Vincenzo Addessi e Lorina 1895. I Mini Maxi Cruiser/Racer vedono Lunz Am Meer mantenere la testa della classifica provvisoria seguita da H2O e Six Jaguar. Saluta anticipatamente la flotta Essentia, forzata al ritiro a causa di un disalberamento.
Un altro ritiro è da segnalare in classe Maxi Racer/Cruiser, dove il leader provvisorio Vera ha rotto l'asse del timone. Resta al comando il SW-RP 90 All Smoke, oggi secondo dietro un sorprendente Gibian, Wally 94.2 di Armando Grandi.
Tra i Super Maxi nuova leadership, con il J Class Velsheda vincitore di giornata sul Maxi Dolphin 118 Viriella del socio YCCS Vittorio Moretti. Il J Class Topaz non è partito, avendo annunciato già ieri il suo ritiro dalla Maxi Yacht Rolex Cup a causa di un problema tecnico.
In Wally Class, il 77.4 Lyra di Terry Hui mantiene la leadership provvisoria per un solo punto davanti al WallyCento Galateia, oggi vincitore.
| Così hanno commentato la giornata alcuni tra i protagonisti.
Lorenzo Bodini, tattico su H2O: "È stata una giornata impegnativa, con vento sostenuto e raffiche fino a 28/30 nodi, che ha messo a dura prova sia la barca che l'equipaggio. Siamo partiti a sinistra, perché il maestrale favorisce quel lato, poi abbiamo gestito la regata in modo lineare senza prenderci rischi e stressare l'attrezzatura, sfruttando la lunghezza della barca". Anthony Kotoun, stratega sul WallyCento Galateia: "Magic Carpet ci ha battuti in partenza, ma noi siamo riusciti a passarli nel lasco stretto verso i Monaci, un lato bellissimo con il Code Zero, toccando 20 nodi di velocità. Era decisamente rafficato e siamo riusciti a superarli lì, poi abbiamo allungato".
Dopo il quarto giorno di regata, la classifica generale provvisoria vede al comando nelle rispettive classi: Cannonball (Mini Maxi R1), SuperNikka (Mini Maxi R2), Flow (Mini Maxi RC), Lunz am Meer (Mini Maxi CR), Rambler 88 (Maxi Racer), All Smoke (Maxi RC), Velsheda (Super Maxi), Lyra (Wally Class).
Per le classi che domani regateranno la sesta prova, entrerà in conteggio lo scarto del peggior risultato. La previsione è di Maestrale in calo a 12 nodi con raffiche a 15. Segnale di avviso come di consueto alle ore 12 locali e il quotidiano Weather Briefing a cura di Quantum Sails alle 9.30.
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LE CLASSIFICHE INIZIANO A PRENDERE FORMA ALLA MAXI YACHT ROLEX CUP
Porto Cervo, 4 settembre 2019. Terzo giorno di regata alla 30^ edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, manifestazione organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto del Title sponsor Rolex e dell'International Maxi Association. La flotta di oltre 50 maxi presenti è stata accolta stamani sulla linea di partenza da un Grecale di 14/15 nodi che, come sempre in questo tratto di costa, ha sollevato un'onda ripida che i Maxi hanno cavalcato offrendo un grande spettacolo nelle prime fasi del percorso.
Mentre la Wally Class ha svolto due prove a bastone su un campo di regata a parte, il resto della flotta è stato impegnato su un percorso costiero che prevedeva il periplo dell'Arcipelago di La Maddalena in senso orario dopo aver lasciato a sinistra l'isolotto dei Monaci, quindi la secca di Tre Monti a destra prima di far rotta nel canale di La Maddalena. Maxi Racer, Super Maxi - dove regatano i due J Class - e Maxi Racer/Cruiser hanno lasciato a dritta il faro di Barrettinelli prima di scendere al lasco lungo la costa settentrionale di La Maddalena e Caprera, per un percorso totale di 34,5 miglia. Tutte le altre classi hanno invece compiuto il solo periplo di La Maddalena e Caprera. Nel corso della giornata il vento è andato a calare, costringendo il Comitato di Regata a ridurre il percorso sulla rotta per Porto Cervo al passaggio dei Monaci per gran parte della flotta, con l'esclusione dei Mini Maxi Racer1 e dei Maxi Racer.
I vincitori di giornata nelle 8 categorie sono: Cannonball del socio YCCS Dario Ferrari (Mini Maxi R1), Spectre di Peter Dubens (Mini Maxi R2), lo Swan 601 Lorina (Mini Maxi RC), Kiwi di Mario Pesaresi (Mini Maxi CR), l'R/P 82 Highland Fling XI (Maxi Racing), il Cookson 85 Vera (Maxi RC), il J Class Velsheda (Supermaxi), Lyra di Terry Hui (Wally Class).
| La classifica generale inizia a delinearsi e in alcune classi i leader provvisori hanno uno scarto molto ridotto sugli avversari. Tra i Mini Maxi R1 nuova vittoria per Cannonball che mantiene il comando seguito a soli due punti da Vesper, oggi secondo. Due punti di distacco anche nella classe Mini Maxi R2, dove la vittoria odierna di Spectre interrompe la striscia vincente di SuperNikka, oggi secondo. Classifica cortissima tra i Mini Maxi Racer/Cruiser, dove troviamo ben 4 barche racchiuse in soli tre punti guidate dallo Swan 601 Flow davanti a Walliño e Lorina 1895, vincitore di giornata. In classe Mini Maxi Cruiser/Racer, lo Swan 651 Lunz Am Meer mantiene la sua leadership seguito da H2O e Six Jaguar.
Tra i Maxi Racer, Highland Fling vince nuovamente e porta a due punti il vantaggio su Rambler 88; situazione simile in classe Maxi Racer/Cruiser, dove Vera consolida la sua leadership davanti al SW-RP90 All Smoke e allo Swan 90 Nefertiti. Lo spettacolare duello che vede fronteggiarsi quotidianamente i J Class Topaz e Velsheda (Super Maxi) è andato oggi a favore di quest'ultima, dopo un vero match race che ha visto questi splendidi yacht alternarsi al comando. Decisivo l'approccio a Barrettinelli dove Velsheda ha ripassato Topaz. Con un primo e un secondo posto nelle due regate a bastone, Lyra mantiene il comando nella Wally Class.
La classifica generale provvisoria vede al comando: Cannonball (Mini Maxi R1), SuperNikka (Mini Maxi R2), Flow (Mini Maxi RC), Lunz Am Meer (Mini Maxi CR), Highland Fling XI (Maxi Racer), Vera (Maxi RC), Topaz (Super Maxi), Lyra (Wally Class). | Michele Regolo, tattico su Vera: "Un'altra ottima giornata, quando l'aria cala la nostra barca risulta avvantaggiata, ma è stato l'equipaggio a far la differenza, tutte le manovre sono state eseguite al meglio, senza alcuna sbavatura. Dopo cinque eventi insieme abbiamo sviluppato un perfetto automatismo, supportati da una leggenda come Bouwe Bekking (stratega) che ha dato un grande ordine a bordo. Stiamo facendo un'ottima stagione e desidero ringraziare l'armatore per l'opportunità che ha offerto a tutti noi. La regata di oggi si è decisa nelle prime fasi, con la scelta coraggiosa di rinunciare al vantaggio di partire sul pin per optare sulla destra, dove abbiamo trovato una maggiore pressione che ci ha consentito di girare al comando sia la boa di disimpegno che i Monaci, tallonati da All Smoke con cui abbiamo combattuto fino a Barettinelli, cercando di coprirli. Oggi il gioco è riuscito!".
Domani, 5 settembre, il programma prevede un giorno di riposo. Alla sera tutti gli equipaggi sono invitati al crew party, organizzato dallo YCCS, che si terrà presso il Cantiere di Porto Cervo. Le regate riprenderanno il 6 settembre con il consueto weather briefing a cura di Quantum Sails alle ore 9,30 e il segnale di avviso alle ore 12.
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