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Yacht Club Costa Smeralda Virgin Gorda, 9 - 12 Marzo 2016 - da porto cervo online 27/01/2016 @ 12:30

Una flotta maestosa per la Loro Piana Caribbean 
Superyacht Regatta & Rendezvous 2016

25 Gennaio 2016, Virgin Gorda, IVB. Si avvicina la chiusura ufficiale delle registrazioni per la Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendezvous e l'elenco iscritti provvisorio attesta già un'imponente flotta composta sia da habitué dell'evento quanto da new entry. Più di 30 yacht sono attesi per la manifestazione annuale che si terrà dal 9 al 12 marzo a Virgin Gorda, nelle Isole Vergini Britanniche, e darà il via alla stagione sportiva 2016 dello Yacht Club Costa Smeralda.

Sono più di 20 i superyacht a vela iscritti ai tre giorni di regate con spettacolari percorsi costieri nell'arcipelago caraibico. L'utilizzo del regolamento OrcSy per i superyacht ed i costanti alisei sui 18-20 nodi garantiranno competizioni serrate in ogni categoria, mentre l'incantevole location e gli esclusivi eventi sociali, come di consueto, faranno da cornice alle sfide veliche.

Alla ricerca di superare i passati successi saranno presenti partecipanti veterani come Nilaya, il 43 metri vincitore dell'edizione 2014 e lo sloop P2 del cantiere Perini Navi, vincitore della sua divisione nel 2015. Il 46 metri Ganesha, disegnato da Dubois e due volte vincitore dell'edizione Mediterranea della regata, cercherà sicuramente il trionfo nelle acque caraibiche mentre Inoui, yacht di 33 metri del cantiere Vitters, proverà a migliorare il secondo posto in categoria guadagnatosi lo scorso anno. Torna a Virgin Gorda anche Hetairos, il gigante della flotta con i suoi 66 metri, dopo essersi piazzato al quarto posto nella sua categoria nel 2014.

Tra gli yacht che partecipano per la prima volta, invece, ci saranno lo sloop di Perini Navi Clan VIII, lo Swan 90 Odin ed il nuovissimo Unfurled, uno sloop varato nell'inverno del 2015 che farà il suo esordio competitivo alla Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendezvous. Fresco di varo ed al suo debutto in regata anche il 39 metri Atalante del cantiere Claasen.

Per i motor yacht, quest'anno, il Rendezvous è sponsorizzato dal cantiere Westport e prevede una selezione di lussuose imbarcazioni che usciranno in mare per seguire le regate e poi proseguiranno alla scoperta delle pittoresche insenature e dei sontuosi nascondigli delle Isole Vergini Britanniche.

Tutti gli armatori ed i loro ospiti parteciperanno ad un ricco programma di eventi sociali con il cocktail di benvenuto, l'esclusiva cena Loro Piana per gli armatori e la premiazione finale alla Clubhouse dello Yacht Club Costa Smeralda nel North Sound di Virgin Gorda, mentre per la tradizionale "Beach Party" l'appuntamento è presso il vicino resort di Oil Nut Bay.

Su Trivago i migliori Hotel della Sardegna - da porto cervo online 21/01/2016 @ 15:56

Milano, 21 gennaio 2016 Il nuovo anno si apre all’insegna del Trivago Reputation Ranking. Il più grande motore di ricerca al mondo, raccogliendo 200 milioni di recensioni provenienti da più di 250 siti di prenotazione, ha stilato la classifica dei top 5 hotel, per ogni regione d’Italia, con la migliore reputazione online. Per la Sardegna a vincere è il “Maison Tresnuraghes”, nel piccolo comune in provincia di Oristano, ottenendo un prezioso primo posto grazie a una valutazione media di 93,35 su 100.

Tresnuraghes al top regionale -  Qualità, attenzione al dettaglio e ospitalità. Sono queste alcune delle caratteristiche che hanno permesso al “Maison Tresnuraghes” di ottenere il consenso degli utenti del web che hanno premiato la struttura attraverso le loro recensioni negli ultimi 12 mesi. Un successo che attribuisce valore aggiunto all'intero comparto turistico cittadino.

Da ovest ad est, il successo è di tutta la regione – Scorrendo la top 5 si può notare come la distribuzione delle migliori strutture regionali sia equilibrata, comprendendo gran parte del territorio sardo, dalla costa occidentale a quella orientale. Il secondo posto della graduatoria se l’aggiudica infatti l’hotel “Panorama” (valutazione di 93,30 su 100) di Olbia, mentre il podio si completa con il ”Marie Claire”(90,82) di Lanusei.Per il quarto posto ci si sposta leggermente più a nord dove troviamo il “Maria Caderina Green Village” (90,34) mentre al quinto chiude la graduatoria il “Janas Country Resort” (89,82) di Mores.


Alluvione a Olbia assistenza - da porto cervo online 02/10/2015 @ 16:09

Il Comune di Olbia segnala i seguenti numeri di assistenza:0789/52184 assistenza alla popolazione per esigenze di prima necessità, ospitalità notturna e trasporto.0789/52130 problemi tecnici inerenti alla viabilità, canali, ostruzioni.0789/52052 idrovore e svuotamento cantine, interventi di ripristino.

Sunday, September 20, 2015 Wind like the sound of music - da porto cervo online 21/09/2015 @ 10:48

- The wind came back in the middle of the afternoon
- All of the fleet are now on a direct course for cap Finisterre
- A 30 mile lateral gap

The flapping of the sails has been replaced by a far sweeter music: that of the hull starting to swish through a calm sea. It’s a privileged moment for the sailors: it marks the end of a time of doubt and nervous tension whilst the sails flapped and we asked ourselves if the competitors, already out of view, were in the process of playing the wind currents. The wind should now blow increasingly strongly from the northwest before it backs to the northern sector.

At last! The first night of the race has not been easy for the Mini Transat îles de Guadeloupe solo sailors.  In light conditions or in practically no wind, the competitors tried as best they could to make progress, to keep their boats moving and to keep up the leading positions. Some, foreseeing the wind veering to the North West, attempted a radical route, keeping well above the course to the West.

Conversely, others sought a more Western route, with the aim of gaining a little ground. This option for now looks like it has paid off best because those furthest north have between 10 and 15-mile deficit on the fleet leaders. 

Franco-American sailor Andy Abel (Pepen) currently is ahead in the production build fleet, whilst Davy Beaudart (Flexirub) leads on the Prototypes. The skipper on the Raison Design boat chose a great option which should see him, considering the reaching conditions ahead, build a bigger lead in the coming hours. 

Active recuperation 
There is always the other side of the coin when it comes to sailing. Feedback from the sailors on their first night at sea, when contacted from the French Naval Ship PSP Flamant, is that conditions have been light. Whilst keeping an eye out for any little bit of wind, most of the sailors reported having managed to make the most of the light breeze to get some rest before the stronger downwind sailing conditions come in. The tension built up before the start gave way to a real sense of release, a renewed focus on sailing. For many of the sailors, and particularly for those who have not crossed the Atlantic before, nights in the build up to the start were tough. You do not go off on an adventure like this without having a few preoccupied and sleepless nights.  

The Mini Transat îles de Guadeloupe would lose some of its character if it were not for some of the rebellious spirit, for those who do not want to follow the leaders like sheep, even if  the weather forecast tells them it is logical to do so. The Russian Yury Firsov (Magnum Sport) chose to drive south-east, taking the gamble of sailing through the area of high pressure in the middle of the Bay of Biscay. A bold gamble, one which looks like, could pay off. But is it not true to say that between a tour de force and a dirty trick, the only difference is success?

What the skippers have to say (reported from the French Naval ship PSP Flamant)
Julien Pulvé (Novintiss – 880 – Production boat)
“The start of the race was not easy last night and particularly towards the end of the night and early morning. We had been expecting this and it is always hard to anticipate what is going to happen in light conditions like this.  They are testing because you have to be on top of it at all times and it is not easy to keep on guard when not all that much is happening. It is great to be moving again and not have the sails flapping. I get the feeling I am well positioned, but will know more on the next ranking report.” 

Clément Bouyssou (Le bon Agent ! Bougeons l’Immobilier – 802- prototype)
“The start of the race is going well. Up to midnight it was really nice with good spinnaker runs. The wind then dropped gradually for the leaders, which saw the fleet compress. It is not so much fun when the sails are flapping. The calm conditions last night did however allow for some sleep and to get into the racing progressively.”

Frédéric Denis (Nautipark – 800 – prototype)
“When it is calm, there is an element of the unknown and it is difficult to anticipate. You have to be on top of things at all times to gain each metre. We are going out to find the clouds out to the West, which will bring in the stronger winds but are unsure of what we will find on our route towards Finisterre.” 


AZZURRA SUGGELLA LA 52 SUPER SERIES VINCENDO ANCHE L’ULTIMA PROVA - da porto cervo online 21/09/2015 @ 10:47

Cascais, 20 settembre 2015

La barca dello Yacht Club Costa Smeralda, già da ieri matematicamente vincitrice della 52 Super Series, suggella una stagione da incorniciare con la vittoria nell’ultima regata della stagione. La Cascais Cup va a Quantum, Azzurra seconda seguita da Vesper.

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Il miglior modo per concludere, con la vittoria nell’ultima prova della stagione a suggello della 52 Super Series e del Mondiale TP52.
Al termine delle regate, Azzurra è rientrata nel porto di Cascais accolta dall’applauso degli altri concorrenti, schierati sui loro TP52 già ormeggiati in banchina. Questa immagine racconta molto dello spirito che anima la 52 Super Series: il livello agonistico e tecnologico è superlativo, ma una volta a terra prevalgono lo spirito di lealtà sportiva e l’amicizia tra uomini di mare.

Stamani Azzurra era scesa in acqua con la consapevolezza di aver vinto il campionato ma con il desiderio di chiudere in bellezza, poiché la giornata di ieri non l’aveva vista primeggiare come ormai d’abitudine. Sei punti la separavano da Quantum racing per la vittoria nella Cascais Cup, un distacco non facile da colmare quando si compete a questi livelli. Durante la prima prova Azzurra ha sofferto un problema tecnico a un verricello, non riuscendo ad andare oltre il quinto posto mentre Quantum chiudeva in rimonta in seconda posizione.

La seconda regata, con vento salito a 17 nodi, vedeva Azzurra protagonista di una prestazione a dir poco eccezionale. Mentre il grosso della flotta si accalcava in barca comitato per prendere il lato destro, Vascotto ha chiamato la partenza sul pin, che lo skipper Parada ha effettuato magistralmente: alla massima velocità e preciso al centesimo di secondo sullo start. Azzurra si è così portata in vantaggio, permettendosi di incrociare mure a sinistra il resto della flotta. Il suo vantaggio è andato via via ad aumentare, mentre Quantum chiudeva terzo e andava a vincere la Cascais Cup.

Per concludere l’eccezionale stagione del TP52 Azzurra, simbolo sportivo dello Yacht Club Costa Smeralda, alcuni numeri: Azzurra ha vinto ben 12 prove su un totale di 46 disputate nel corso della stagione, il regolamento della 52 Super Series non prevede scarti ma solo la somma dei punti di ciascuna prova. La posizione media è stata 3,8. Gli eventi vinti sono stati due, La Settimana delle Bocche nelle acque di casa, a Porto Cervo e il Mondiale di Puerto Portals. A questo si aggiunge il test event di PalmaVela. La vittoria del circuito è stata ottenuta con un distacco finale dal secondo di 27 punti, il più ampio finora registrato. Azzurra intende difendere nella prossima stagione il titolo 52 Super Series appena conquistato.

Vasco Vascotto, tattico “La vittoria nella 52 Super Series è stato l’obbiettivo dichiarato fin dall’inizio e l’abbiamo raggiunto, confermando così che il titolo Mondiale conquistato a luglio non è stato frutto del caso. Siamo consistenti, questa è la realtà e abbiamo fatto una bellissima stagione! La vittoria odierna nella regata finale voleva essere un coronamento della stagione, l’abbiamo voluta e cercata come suggello a quanto fatto. Se dopo aver matematicamente vinto il campionato ci siamo forse un po’ rilassati, con quest’ultima prova abbiamo chiuso navigando come sappiamo fare!”

Guillermo Parada, skipper: “Chiudere la stagione vincendo l’ultima prova è davvero grandioso, aggiunge ancora più valore alla vittoria nel campionato. Abbiamo raggiunto i nostri obbiettivi vincendo in casa a Porto Cervo, il Mondiale e PalmaVela. Arrivare secondi qui in Cascais vincendo l’ultima prova e l’intera stagione con un giorno d’anticipo è un sogno che diventa realtà. Siamo davvero fieri di rappresentare il nome di Azzurra, una grande responsabilità di cui siamo grati allo YCCS che ce l’ha offerta. Desidero esprimere un ringraziamento particolare ad Alberto Roemmers Sr, che ha creato questo gruppo tanti anni fa”.

Roberto Kercoc, Vice Presidente dello Yacht Club Costa Smeralda: “Oggi è una giornata fantastica conclusa nel migliore dei modi, a degno coronamento del nostro Grande Slam. Azzurra ha vinto in casa a Porto Cervo, una garnde gioia per i nostri tifosi e per i soci dello YCCS. Ha conquistato il titolo iridato e la 52 Super Series, più di così è impossibile, un risultato importante per il nostro Yacht Club e per i nostri soci. Azzurra fu creata nei primi anni ’80 e ottenne un grandissimo nel 1983 all’America’s Cup di Newport. Temevamo che si potesse rovinarne la memoria dando il nome a un’altra barca, ma con questo gruppo di ragazzi abbiamo ottenuto risultati eccellenti che vanno a tutto vantaggio del nome di Azzurra. Sicuramente faremo festa allo YCCS, i nostri oltre 600 soci ricevono costanti aggiornamenti sui successi di Azzurra, e ringrazio una volta ancora la famiglia Roemmers, sono eccezionali”.

 


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